Un nuovo modo di acquistare




“L’innovazione tecnologica continua guiderà la domanda dei consumatori per un retail sempre più all’avanguardia. L’introduzione dei dispositivi Radio Frequency Identification (Rfid) e Near Field Communication (Nfc) sembra in grado di rivoluzionare i sistemi di pagamento al punto che, entro la fine del decennio, le high street europee potranno perfino ospitare negozi aperti 24 ore al giorno senza personale”.

Sono queste le previsioni rilasciate dagli analisti di Jones Lang LaSalle, multinazionale americana specializzata nella consulenza professionale e finanziaria.

Qualche giorno fa la società ha rilasciato la sesta parte dello studio Retail 2020: ‘Easy Shopping’. Il progetto di ricerca, lanciato il 28 Maggio scorso attraverso un sito web interattivo, prende in esame il panorama globale del retail da qui ai prossimi 10 anni.
“Uscendo dalla recessione – ha spiegato Robert Bonwell, Ceo Emea Retail di Jones Lang LaSalle -, il settore retail rappresenterà ancora una parte importante della nostra economia, fornendo crescita, lavoro e un nuovo contesto dinamico per i consumatori. Con questo progetto prendiamo un impegno con i principali player del settore a livello internazionale, discutendo le nostre previsioni per il mercato Emea del futuro, inclusi temi quali il maggior potere dei consumatori, la crescente importanza dei mercati dell’Estremo Oriente e l’espansione oltreoceano, oltre al retail online”.
La shopping experience, attraverso le nuove tecnologie (nel video un applicazione avanzata che sfrutta il Qr code) cambierà rapidamente sia lato utente che lato organizzazione. Intelligenza mobile e un'evoluzione della logistica semplificherà tutti i processi legati alla fase della scelta e dell'acquisto. L'e-commerce diventerà una procedura consolidata, i servizi di consegna a domicilio abbatteranno costi e tempistiche: i prodotti ordinati, potranno arrivare anche entro le due ore dall'emissione dell'ordine e potranno essere recapitati in luoghi diversi dal domicilio come, ad esempio, sul luogo di lavoro.

“Rendere la vita più facile ai consumatori non significa renderla più facile anche ai retailer – ha commentato James Dolphin, Head of pan-European Retail Agency di Jones Lang LaSalle - . Mentre i sistemi di pagamento automatizzati riducono costi e problemi, altre innovazioni hanno un costo non indifferente. Posti di fronte a queste sfide, i retailer cercheranno di ottimizzare l’efficienza, esternalizzando inevitabilmente la maggior parte delle proprie attività. Questo trend è destinato ad accelerare in futuro e i retailer dovranno fare più di uno sforzo per tenere i profitti all’interno dell’azienda ed evitare che vadano nelle tasche dei costruttori e gestori di siti internet, delle compagnie telefoniche, degli operatori logistici e dei provider tecnologici”.

La logistica, grazie a sistemi di tracciabilità sempre più avanzati e integrati, diversificherà il servizio di distribuzione su più canali: dai drive-ai supermercati, dalle stazioni di benzina alle tintorie, cioé a tutti i luoghi comunemente frequentati dai consumatori il che li rende punti di pick-up locali di riferimento. Non solo: la Gdo, grazie a meccanismi di profilazione degli shopper sempre più sofisticati, genererà offerte diversificate su più formati, erogando promozioni e informazioni che utilizzeranno modalità di interazione multicanali e multimediali.
“Le nuove tecnologie e le nuove pratiche operative – ha ribadito Guy Grainger, Head of Uk Retail Agency di Jones Lang LaSalle - porteranno alcuni retailer a porsi interrogativi quasi esistenziali sulla propria identità e sui propri obiettivi, oltre che sulla profittabilità o meno dei propri prodotti e servizi core”.
Tra le tendenze in atto, i ricercatori sottolineano una netta propensione per il green retailing, nell'intento di soddisfare i consumatori e di ridurre al contempo l'impatto ambientale. Tesco, Coop, Sainsbury, Zara o Wal-Mart, ad esempio, hanno da tempo indirizzato le loro strategie in questo senso già da qualche anno, riducendo i consumi energetici, studiando packaging ecologici, contribuendo a creare una nuova etica del commercio.
RFID Italia

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